Il progetto “Viamare” deriva dalla strategia del Piano della Mobilità sostenibile di Città metropolitana di Genova di rafforzamento del trasporto pubblico locale complementare al TPL di terra e in alternativa all’uso dell’auto privata e si integra con i sistemi di mobilità dolce (percorsi ciclabili urbani e itinerari ciclo-turistici) .
E’ anche un progetto di valorizzazione sostenibile del territorio poiché il servizio viAmare può supportare l’offerta turistica. Infatti il servizio, oltre a prevedere gli scali in corrispondenza delle principali località turistiche delle riviere, è stato progettato per integrarsi con la ciclovia turistica nazionale Tirrenica e connettersi con i nodi di interscambio dell’Aeroporto Cristoforo Colombo e del nuovo waterfront di Genova.
Il servizio affronta la sfida della transizione energetica del settore dei trasporti perché incentiva il trasferimento dall’auto privata al TPL, con conseguente riduzione annua delle percorrenze dei privati, e propone - a seconda dello scenario considerato base o congestionato – una riduzione annua di emissione di CO2 da traffico stradale, grazie anche ai sistemi di propulsione green dei prototipi navali innovativi, a basse immissioni, oggetto anch’essi del progetto.
Sulla base di un’indagine campionaria è stato realizzato un progetto che dimostra la fattibilità di un servizio di trasporto segmentato su tre linee:
Linea Centro da Prà a Nervi - con approdo a Pegli, Aeroporto, Porto Antico e Fiera,
Linea Ponente si svilupperà invece dall'Aeroporto a Savona con scalo ad Arenzano e Varazze
Linea Levante, infine, partirà dalla Fiera, con approdo a Recco, Santa Margherita Ligure, Rapallo, Chiavari e Sestri Levante.
Sono previsti 329 giorni all'anno di servizio (15 gg/anno interruzione servizio per condizioni meteo avverso, 21/gg anno rimessaggio a rotazione).
Sono stati, inoltre, valutati i seguenti aspetti: investimento per le navi (4 per la linea Centro, 4 per linea Levante e 4 per la linea ponente) - e relativo ammortamento - , investimenti servizi ausiliari di terra, costi operativi della flotta (personale, carburante….), costi per la ristorazione, costi marketing.
L’Amministrazione, grazie anche alla sua partecipazione ad accordi internazionali di cooperazione, si è spinta oltre ipotizzando, non ancora nel progetto di oggi, ma in un vicino futuro, un collegamento con la città metropolitana di Nizza.
Il progetto di fattibilità del “ViaAmare” è stato completato ed è stato finanziato con i fondi del Ministero delle infrastrutture assegnati alla Città Metropolitana di Genova per sviluppare progetti di interventi che attuano il piano della mobilità sostenibile dell’area metropolitana.
L’indagine campionaria è ancora aperta per incrementare il campione di intervistati.