Come è noto il Piano Strategico Metropolitano è l’atto fondamentale maggiormente innovativo che la Legge Delrio (n. 56/2014) ha affidato alle Città Metropolitane, ai fini di una programmazione strategica finalizzata a sviluppare una visione unitaria del territorio e a valorizzarne le potenzialità economiche e sociali.
Il Piano Strategico della Città Metropolitana di Genova verrà approvato proprio il 21 Aprile p.v. All’interno del Piano Strategico il Golfo Paradiso ed i suoi Comuni, sono finalmente individuati come un unico territorio con una sua unicità.
Per illustrare l’importanza di questo importante documento già il 24 gennaio u.s., cioè meno di tre mesi fa, per spiegare il futuro territoriale della Città metropolitana, si è svolto il penultimo appuntamento del percorso di partecipazione del Piano strategico metropolitano (Psm), organizzato in 7 tappe di cui l’ultima è stato il full meeting tenutosi a Genova il 1 febbraio.
L’incontro di Recco è stato dedicato “a tutti quei temi delicati e portanti che riguardano il Golfo Paradiso e l’entroterra; partendo da Bogliasco, Pieve Ligure e Sori arrivando a Recco, Camogli, Avegno e Uscio.”
“Sindaci, consiglieri comunali e rappresentanti di enti, istituzioni, associazioni di categoria, sindacati, ordini professionali, università, mondo della ricerca e terzo settore si sono riuniti intorno ai tavoli coordinati da moderatori per mettere a fuoco idee, proposte e segnalazioni”
Presenti tra gli altri “il vicesindaco dell’ente Valentina Ghio, Gian Luca Buccilli vicesindaco di Recco e assessore della stessa città metropolitana, l’architetto Maria Giovanna Lonati. Ha fatto gli onori di casa il sindaco di Recco: Dario Capurro.”
Il Piano Strategico Metropolitano può diventare finalmente la vera grande occasione per rilanciare il progetto Golfo Paradiso Portofino Vetta, per spingere gli Amministratori Comunali a tirare fuori dai cassetti il Protocollo d’Intesa approvato da tutte sette le Amministrazioni a fine 2013. Protocollo che per alcuni suoi contenuti ha anticipato il Piano Strategico Metropolitano di tre anni.
Protocollo che ha portato le Amministrazioni nel febbraio 2015, attraverso un concorso pubblico, a dotare il territorio di un marchio unico identificativo, marchio che aspetta di essere utilizzato e promosso.
Le Amministrazioni Comunali “hanno deciso di creare un marchio (brand) Golfo Paradiso – Portofino Vetta che accomuni tutti gli enti aderenti e che metta in evidenza le diverse identità attraverso le quali dare autorevolezza e rafforzare l’ immagine di eccellenza delle tradizioni e dei valori del territorio ligure.”
Può essere l’occasione per iniziare concretamente a parlare di un Distretto Golfo Paradiso P.V. per l’Innovazione Tecnologica, di Attività Produttive, di Commercio, di Turismo, di Lavoro, perché “Non è più possibile pensare solo a se stessi, è necessario fare rete, interagire, collaborare, bisogna costruire un brand Golfo Paradiso-Portofino Vetta vincente che unisca le identità di tutti i Comuni del territorio, quindi promuovere e commercializzare il brand, costruendo una autorevole rete tra tutti i Comuni, le comunità e tra le molteplici eccellenze presenti sul territorio.”
N.B. In corsivo alcuni brevi passaggi inseriti nel “Protocollo d’Intesa tra i comuni di Camogli, Recco, Sori, Bogliasco, Pieve Ligure, Avegno, Uscio per la promozione e valorizzazione del territorio”
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