Nella ricerca di una nuova identità, non solo urbana, ma anche sociale e culturale, il Polo scolastico del ponente costituisce un’occasione di rigenerazione di quest’area situata all’ingresso del quartiere di Sestri Ponente a Genova.
L’obiettivo è creare una scuola “aperta”, uno spazio polifunzionale utilizzabile anche al di fuori dell’orario scolastico e in grado di coniugare, in modo innovativo, la funzione didattica ed educativa rivolta ai ragazzi con quella di luoghi aperti al quartiere e fruibili per tutto il territorio e per l’intera comunità: spazi sportivi e verdi recuperati dentro l’edificio e sulle coperture, rinnovo e ampliamento degli spazi e dei laboratori scolastici.
Il quartiere ha perso progressivamente la sua connotazione di città industriale e le più recenti crisi aziendali (Ansaldo, Marconi, Elsag, Selex, Piaggio) hanno lasciato enormi “vuoti urbani” e una crisi di identità sociale, culturale, ambientale.
L’intervento prevede:
- la riqualificazione dal punto di vista dell’efficientamento energetico, dell’intero edifico tramite interventi mirati, tali da migliorare di almeno due classi energetiche le prestazioni dell’edificio rispetto a quelle attualmente valutate;
- il recupero della praticabilità della copertura, strutturata a verde attrezzato a fini didattici e ricreativi;
- i lavori di ampliamento degli spazi in uso all’IIS “Italo Calvino”;
- la costruzione di almeno due ulteriori spazi ginnici;
- la realizzazione di nuovi laboratori cucina e sala per l’istituto alberghiero “Nino Bergese”.
Il progetto prevede anche il miglioramento dell’accessibilità al polo scolastico mediante l’allargamento dei marciapiedi pedonali, la riqualificazione degli attraversamenti pedonali, una nuova piazza pedonale, verde e arredo urbano.
E’ ipotizzata, inoltre, una soluzione alternativa che prevede una nuova fermata del trasporto pubblico locale e la conseguente riconfigurazione degli spazi e dei percorsi pedonali.
Il progetto è stato inserito nel Piano Urbano Integrato (PUI) “Da periferie a nuove centralità urbane: inclusione sociale nella città metropolitana di Genova”, che punta alla rigenerazione di territori grazie a investimenti volti al miglioramento di ampie aree urbane fragili, alla rivitalizzazione economico-sociale, con particolare attenzione alla creazione di nuovi servizi e alla riqualificazione dell'accessibilità e delle infrastrutture, permettendo l’evoluzione di territori vulnerabili in città intelligenti e sostenibili.
Gli interventi sono finanziati dal PNRR e la loro attuazione è prevista entro marzo 2026.