Il progetto di riorganizzazione del terminal del trasporto pubblico locale di Recco e la sua connessione con la stazione ferroviaria integra obiettivi di mobilità sostenibile con quelli di rigenerazione urbana: favorisce il collegamento rapido e privo di barriere architettoniche tra i due principali sistemi di trasporto collettivo, su ferro e su gomma, e contestualmente propone una risistemazione degli spazi per la sosta veicolare, ispirata ad un obiettivo ambizioso: liberare le vie e le piazze del centro dalle auto in sosta, che verranno progressivamente trasferite in parcheggi in struttura, prevalentemente interrati.
In un contesto densamente edificato come quello del centro urbano di Recco, potranno quindi essere restituiti alla città nuovi spazi di aggregazione, dotati di servizi, aree verdi attrezzate di pausa e rigenerazione ecologica, con una importante funzione anche di drenaggio delle acque e di prevenzione delle isole di calore.
Le ipotesi di sistemazione del terminal del trasporto pubblico si integrano con il progetto della rete ciclabile che collega il centro urbano con le aree periferiche, con il quale si intende promuovere e intensificare l’uso della bicicletta, anche a livello sovracomunale, come mezzo di trasporto per la mobilità giornaliera e per le attività turistiche e ricreative.
Questo progetto contribuisce all’integrazione della mobilità dolce con gli altri sistemi di mobilità pubblica e privata, attraverso collegamenti con la stazione ferroviaria e con i parcheggi di interscambio.
Gli interventi previsti, che comprendono anche i servizi e le dotazioni di supporto alle reti ciclabili (ad esempio ciclostazioni, bike sharing) attuano una parte della “rete portante” del Biciplan dell’area metropolitana, che individua i criteri progettuali per elevare il livello di sicurezza stradale dei ciclisti e di tutte le altre categorie di utenza della strada, con particolare attenzione alle fasce deboli.
Laddove fattibile si è scelta la fruibilità in sicurezza, con la realizzazione di percorsi protetti in sede propria.
Il progetto delle rete ciclabile di Recco si sviluppa proprio a partire dal nodo intermodale del terminal del trasporto pubblico, si snoda lungo il fondovalle interconnettendo i diversi poli di servizi (scolastici, sportivi, culturali, ecc.), sino alle frazioni più periferiche.
I due progetti di fattibilità, completati nel 2022 e nel 2023, sono stati finanziati con i fondi del Ministero delle infrastrutture assegnati alla Città Metropolitana di Genova per sviluppare progetti di interventi che attuano il piano della mobilità sostenibile dell’area metropolitana.