Il progetto intende promuovere e intensificare l’uso della bicicletta come mezzo di trasporto sia per le esigenze per la mobilità giornaliera, sia per le attività turistiche e ricreative, anche a livello sovracomunale.
Contribuisce anche all’integrazione della mobilità dolce con gli altri sistemi di mobilità pubblica e privata, attraverso collegamenti con le stazioni ferroviarie e con i parcheggi di interscambio. Il progetto individua anche i servizi e le dotazioni di supporto alle reti ciclabili (ad esempio velostazioni e bike sharing).
Gli interventi previsti attuano una parte della “rete portante” del Biciplan dell’area metropolitana, per la quale il piano individua i criteri progettuali per elevare il livello di sicurezza stradale dei ciclisti e di tutte le altre categorie di utenza della strada, con particolare attenzione alle fasce deboli.
L’obiettivo principale è il trasferimento di una quota parte degli spostamenti urbani ed extraurbani, afferenti ai centri cittadini, dall’auto privata alla mobilità dolce, in sinergia con il trasporto ferroviario.
Laddove fattibile si è scelta la fruibilità in sicurezza, con la realizzazione di percorsi protetti in sede propria.
L’obiettivo del progetto è quello di realizzare una rete ciclabile di collegamento sovracomunale, nei territori dei comuni di Sestri Levante, Casarza Ligure e Castiglione Chiavarese, che si sviluppa lungo tutto l’asse “Sestri Levante – Velva” e collega l’asse della “Ciclovia Tirrenica” con la val di Taro e Parma.
L'intervento comprensoriale nella Val Petronio sarà volano per promuovere lo sviluppo e la crescita del territorio con la valorizzazione e messa a sistema delle emergenze culturali, naturalistiche, paesaggistiche, economiche, favorendo lo sviluppo di forme di turismo sostenibile.
A Sestri Levante gli interventi previsti intendono completare la rete già esistente, con collegamenti ciclabili tra la stazione ferroviaria di Sestri Levante, dove si prevede una velostazione, e il lungomare, collegamenti tra i quartieri Lavagnina – San Bartolomeo e le spiagge di Riva Trigoso, il collegamento alla rete ciclabile esistente della contrada Pestella e della stazione ferroviaria di Riva Trigoso.
Nel territorio di Casarza Ligure vengono proposte alcune integrazioni della parte esistente lungo il Petronio e spazi per l’interscambio con la parte alta della vallata; nel territorio di Castiglione Chiavarese assume una valenza più turistica, ricreativa e sportiva proponendo collegamenti con diversi poli culturali, ricettivi e per il tempo libero.
Il progetto di fattibilità è stato finanziato con i fondi del Ministero delle infrastrutture assegnati alla Città Metropolitana di Genova per sviluppare progetti di interventi che attuano il piano della mobilità sostenibile dell’area metropolitana.
Per la sua realizzazione sarà possibile accedere ai finanziamenti regionale e a quelli previsti dal Piano nazionale per la mobilità ciclistica.