Obiettivi e strategie
La mission è coordinare e mettere a sistema le risorse territoriali, economiche e sociali, in una logica di cooperazione tra pubblica Amministrazione, soggetti privati, e terzo settore, per creare sviluppo.
Le funzioni istituzionali attribuite dalla legge n. 56/2014 sono infatti:
- cura dello sviluppo strategico del territorio metropolitano;
- promozione e gestione integrata dei servizi, delle infrastrutture e delle reti di comunicazione di interesse della città metropolitana;
- cura delle relazioni istituzionali afferenti al proprio livello, ivi comprese quelle con le città e le aree metropolitane europee.
Le Linee Programmatiche di Mandato 2015-2017 del Sindaco Metropolitano Marco Doria chiariscono la vision del nuovo Ente:
“La città metropolitana dovrà servire a migliorare i servizi urbani per i cittadini, le imprese e l’intera comunità che convive nel territorio metropolitano, a ridurre i costi dei servizi erogati dalle amministrazioni locali e ad ammodernare la pubblica amministrazione; ma anche a rinnovare il rapporto tra cittadini e istituzioni, tra politica e amministrazione, tra democrazia rappresentativa e partecipazione per contribuire alla riforma della politica partendo dai singoli comuni che la compongono indipendentemente dalle loro dimensioni. La città metropolitana dovrà servire a raccordare il territorio, mettendo in rete- in maniera efficace- le strategie, le politiche, i soggetti, i programmi, gli strumenti e ovviamente le istituzioni.”
Le linee strategiche sono articolate sulle dimensioni territoriali, economiche e sociali, istituzionali:
- la città metropolitana come ente nel rapporto con il territorio che affronta il tema dei servizi pubblici a rete e dei servizi territoriali (idrico, rifiuti, trasporto pubblico, scuole e strade), della resilienza come tutela e valorizzazione del territorio, e dello sviluppo economico, come valorizzazione delle eccellenze, marketing territoriale, azioni a supporto delle forme innovative di SVE in chiave green e blue.
- la Città metropolitana come ente che si deve rapportare con i diversi livelli istituzionali (particolare rilievo assumono l’’accordo quadro con i Comuni del territorio e i singoli protocolli d’intesa, nonché i progetti europei che vedono la CM in rapporto con l’Europa) e che deve ripensare il suo modello organizzativo in funzione delle strategie.
Sono sintetizzate per macro categorie e sviluppate per strategie tematiche, obiettivi a breve e medio – lungo termine, azioni e progetti.
COORDINARE il cambiamento SVILUPPARE Genova metropoli OTTIMIZZARE i servizi ADATTARCI ai cambiamenti climatici COSTRUIRE il senso di appartenenza alla Città Metropolitana.