Il programma di mandato della sindaca metropolitanasi richiama esplicitamente ai principi della Strategia Nazionale di Sviluppo Sostenibile 2017–2030, articolata nei cinque pilastri fondamentali:
- Persone
- Pianeta
- Prosperità
- Pace
- Partnership
In tale quadro, le politiche metropolitane sono orientate all’attuazione di azioni concrete, basate su criteri di sostenibilità, digitalizzazione, equità territoriale, innovazione amministrativa e partecipazione, con particolare attenzione ai temi dell’economia circolare, della resilienza ai cambiamenti climatici e agli altri cambiamenti globali socio-economici.
Città metropolitana di Genova, perseguendo le finalità del Goal 17 di Agenda 2030 che parla di Partnership per lo Sviluppo Sostenibile, intende estendere la rete di cooperazione sulla sostenibilità ambientale, economica e sociale che coinvolge tutto il territorio metropolitano, per porre le basi di una co-progettazione integrata sostenibile dell’Agenda metropolitana, anche a partire dalla partecipazione al tavolo multistakeholder di Liguria 2030.
La Città Metropolitana diffusa
Il coordinamento tra città metropolitane costituisce un sistema permanente di tavoli di confronto tra Enti di area vasta per scambio di buone pratiche e momenti divulgativi comuni, in attuazione dei criteri di sostenibilità integrata dell’Agenda metropolitana.
Città metropolitana di Genova affronta i temi di sviluppo sostenibile definiti a livello locale su scala di “città metropolitana diffusa” che coinvolge anche le città metropolitane di Milano, Torino e Venezia, con cui prosegue la collaborazione già consolidata.
Il gruppo di lavoro interistituzionale costituito consente un coordinamento tra le quattro città metropolitane e momenti di lavoro in reciproco affiancamento sulle tematiche d’interesse comune, organizzando insieme momenti divulgativi e comunicativi sui diversi territori.





